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In data 1 aprile 2015 gli allievi delle seconde annualità del CFP di Como appartenenti al settore alberghiero (Preparatore Pasti), si sono recati in mattinata a visitare il mercato Ittico di Milano, al fine di poter osservare più da vicino la realtà della pesca e dei controlli effettuati sui prodotti ittici direttamente "in primo piano", rimanendo molto colpiti dalle spiegazioni dei tecnici che hanno illustrato loro le diverse specie di pesci, crostacei, molluschi e frutti di mare.
A seguire visita al mercato "Corti Abbadesse".
Corti Abbadesse è un progetto che dal momento della colazione al pranzo, dalla spesa alla cena, permette di gustare e acquistare prodotti del territorio freschi e genuini. Un po’ bottega e un po’ ristoro; un po’ negozio, un po’ ristorante. “Qui“, ci spiegano gli organizzatori, “ogni giorno arrivano prodotti freschi creati e raccolti nelle undici aziende agricole che hanno dato vita a questa nuova avventura”.
Nel primo pomeriggio gli allievi hanno proseguito con la terza tappa della visita: Eataly, a Milano.
Il marchio Eataly nasce riunendo un gruppo di piccole aziende che lavorano nei diversi settori dell'enogastronomia.
Il nome di Eataly nasce dalla fusione di due parole: EAT, cioè "mangiare" in inglese, e ITALY, Italia. Eataly infatti è Mangiare Italiano, ma non soltanto cibo italiano. Quel modo tipicamente nostrano di stare a tavola è il prodotto della produzione agroalimentare dell'ottima cucina mediterranea, della cultura e della storia enogastronomica del nostro Paese, della riproducibilità dei molti piatti di origini povere, delle contaminazioni positive che la cucina italiana ha ricevuto da altri Paesi.
Il più grande obiettivo di Eataly è dimostrare come i prodotti di alta qualità possano essere a disposizione di tutti: facilmente reperibili e a prezzi sostenibili, ma non solo. Eataly vuole comunicare i volti, i metodi produttivi e la storia delle persone e delle aziende che fanno gli 'alti cibi' che costituiscono il meglio dell'enogastronomia italiana.

Qui di seguito le foto che raccontano la giornata dei ragazzi